Lorenzo De Ferrari

Lorenzo Ferrari o De Ferrari

«Nacque nel 1680 a Genova; fu ne’ principi allievo del padre, poscia mandato alla scuola di Carlo Maratta in Roma, unì alla grazia ed agli scorti correggeschi del padre la castigatezza del disegno romano.
Vestito l’abito ecclesiastico, lo tenne tutta la vita e perciò fu detto l’abate Ferrari.
Egli è uno de’ più gentili pennelli della scuola genovese; ma cercando troppo il delicato, entrò talvolta nel languido. Prevalse negli affreschi ed è quasi singolare negli ornamenti, che abbondano a Genova; ma le migliori di lui opere son quelle nel palazzo Carega in Genova, dove rappresentò varii fatti dell’Eneide di Virgilio, e fece certi rabeschi così meravigliosi, che non può vedersi cosa più bella.
Fu questo l’ultimo suo lavoro terminato nel 1744 nel qual anno morì».

 

De Boni - Biografia degli artisti, Venezia, 1840 p. 353.

Vedi anche Raffaello Soprani - Vite de’ pittori, scultori, architetti genovesi. In questa seconda edizione rivedute, accresciute, ed arricchite di note da Carlo Giuseppe Ratti, tomo I, Genova, 1768.

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022